Accoglienza Spaziale

Il progetto “Accoglienza Spaziale” nasce dall’esigenza di accogliere gli alunni e di permettere il loro reinserimento gioioso e attivo dopo le vacanze estive. Si propone di realizzare spazi scolastici e attività funzionali allo scambio, alla collaborazione, alla creatività, con l’intento di potenziare negli alunni la gioia, la motivazione ad apprendere e di fare da sé, affinché ne conservino l’abito oltre i confini della scuola, per tutta la vita. I primi giorni di scuola per tutti rappresentano l’inizio di un “tempo nuovo” carico di aspettative ma anche di incertezze e paure. Il periodo dell’accoglienza è, pertanto, fondamentale per l’avvio proficuo del percorso formativo dell’alunno e per stringere rapporti collaborativi con le famiglie. Nell’ambito dell’accoglienza si prevede un tema comune che è quello delle emozioni e dei sentimenti attraverso la metafora del cielo stellato come simbolo di scoperta e di realizzazione dei propri desideri. Il cielo, le stelle e lo spazio terrestre ci insegna a non arrenderci mai e di continuare a credere in noi stessi.

Bisogni che il progetto va a soddisfare:

• Favorire l’inserimento degli alunni attivando un processo formativo motivante, che consenta loro di acquisire stima e fiducia verso se stessi e verso gli altri.
• Sviluppare un clima sereno e stimolante di comunicazione, cooperazione e rispetto dove stare bene.
• Promuovere lo sviluppo della personalità dei bambini nel rispetto delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascuno.
• Rinnovare e consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica per tutti gli alunni.
• Facilitare un progressivo adattamento alla realtà scolastica, attraverso l’esplorazione di uno spazio accogliente, sereno e stimolante per una positiva socializzazione.
• Promuovere l’autonomia, la relazione con gli altri, l’accettazione dell’ambiente scolastico e delle sue regole.

Il primo giorno di scuola alle ore 8:10 le insegnanti hanno accolto gli alunni delle classi, davanti all’ingresso con sottofondo musicale. Ogni docente dopo i saluti di bentornati, ha accompagnato gli alunni e le famiglie in giardino dove sono seguiti canti, balli e una prima lettura del libro “Mille stelle sopra di noi” di Soltis Sue. Al congedo dei genitori i bambini si sono ritrovati in atrio per la lettura animata e integrale del libro come riflessione sullo star bene insieme e sul raggiungimento dei propri desideri. In classe sono proseguite attività di riflessione sul tema del libro e ogni bambino ha scritto sulla sagoma di una stella, un buon proposito per il nuovo anno. Le attività didattiche all’interno delle classi sono continuate nei giorni successivi con riflessioni e lavori di gruppo centrati sul raggiungimento di mete e obiettivi e sullo star bene con gli altri.

• Imparare a star bene con sé e con gli altri e approfondire il confronto fra coetanei e gli
  adulti.
• Educare all’affettività e al rispetto di se stessi e del prossimo.
• Prendere coscienza delle proprie emozioni, dei propri sentimenti e reazioni personali.
• Condividere con altri le emozioni.
• Rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé attraverso l’iniziativa personale.
• Sviluppare la comunicazione e la relazione interpersonale.
• Riconoscere, accogliere, valorizzare e integrare le differenze e le somiglianze presenti
  nel gruppo.
• Apprendere giocando e facendo insieme.
• Far conoscere gli spazi e le strutture della scuola.

Obiettivi disciplinari:

• Sviluppare la creatività.
• Sperimentare diverse tecniche artistiche.
• Intervenire nelle conversazioni in classe, rispettando i tempi dei compagni e le
  loro opinioni.
• Riconoscere e rispettare il ruolo dell’adulto, come figura di riferimento per
  l’esecuzione delle attività.
• Sviluppare atteggiamenti di accoglienza nei confronti dei compagni.